Buon Natale

17 Dicembre 2014 4 Di Salvatore Cimmino

3 dicembre 2014 – Roma Palazzo Chigi, Giornata Mondiale della Disabilità

Una Politica per le Persone con Disabilità o le Persone con Disabilità per la politica? Indubbiamente tutti e due.

Finché la nostra Società non riconosce la capacità giuridica delle Persone con Disabilità i Diritti alla mobilità, all’istruzione, al lavoro, alla casa continueranno ad essere irraggiungibili.

Finché la nostra Società continuerà a violare i Diritti delle Persone con Disabilità disattendendo la Costituzione non potrà mai definirsi democratica.

3 dicembre 2014 – Roma Palazzo Chigi, Giornata Mondiale della Disabilità

Nonostante il nostro paese si sia dotato di leggi all’avanguardia in materia di Disabilità tanto da essere copiate da altri paesi – Legge n. 104, Integrazione Sociale; Legge n. 53, inserimento e integrazione nel mondo della Scuola; Legge n. 68, inserimento e integrazione nel mondo del lavoro; Legge n. 328, garanzia delle Pari Opportunità; Legge n. 13, Barriere Architettoniche – Le persone con Disabilità continuano a rimanere ai margini: il nostro sistema continua a disperdere, con disinvoltura e colpevole indifferenza, risorse umane importanti.

Mi pare di non esagerare se dico, da disabile, che la mia dignità di persona, grazie a questa totale disattenzione da parte dello Stato, viene quotidianamente calpestata.

3 dicembre 2014 – Roma, Palazzo Chigi – Salvatore con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi

Lo scorso 3 dicembre ho avuto l’onore di essere stato invitato a Palazzo Chigi per la giornata mondiale della Disabilità: non potevo immaginare luogo migliore per denunciare le fatiche e le innumerevoli difficoltà che una Persona con Disabilità deve affrontare quotidianamente.

Confrontarsi con chi da sempre si batte per la legittimazione dei Diritti dei Disabili è stato, per me, motivo di riflessione su un tema fondamentale: la Persona con Disabilità per la politica. Intanto perché il Diritto di fare politica deve essere aperto a tutti, ma anche per altri motivi forti:

3 dicembre 2014 – Roma, Palazzo Chigi – Salvatore con il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin

il diritto dovere alla rappresentanza; la stessa presenza di una persona con disabilità eletta contribuirebbe ad abbattere con forza la diffidenza e i pregiudizi; La Persona con Disabilità concorrerebbe a dare più spessore alle tematiche del Sociale e della Solidarietà; La Persona con Disabilità sosterrebbe ad avvalorare ancora con più forza il concetto “niente su di noi senza di noi”.

In conclusione la presenza delle Persone con Disabilità nelle Istituzioni contribuirebbero ad organizzare una società equa e accessibile a tutti.

Buon Natale
Salvatore Cimmino